Quello che voglio fare con questo progetto è qualcosa che è un po’ simbolico e un po’ didattico.
Simbolico perché questa è (o era 🙁 )la mia prima chitarra, che facendo due calcoli credo che sia stata acquistata circa 18 anni fa, perciò c’è un legame affettivo e ogni adesivo, lesione e (aberrante) riparazione racconta una storia. Sarebbe bello suonare quello che è allo stesso tempo la prima chitarra che ho acquistato e la prima che ho costruito 🙂
Didattico in quanto voglio sperimentare le tecniche di liuteria che ho imparato curiosando nei libri, forum e video sul web.
Nasce come una chitarra classica, ma il mio progetto prevede la commutazione in una acustica.
Ma iniziamo dalla descrizione dello stato attuale.
Il battipenna nero che vedete, è in realtà un “cerotto” che copre (malamente) una spaccatura sulla tavola armonica.
Il retro da qualche indizio sui miei gusti musicali adolescenziali e giovanili, ma sopratutto sulla grossolanità delle mie riparazioni.
Ma quello che sembra senza speranza, è la paletta:
Fondo, piano armonico e tastiera sono di infima qualità oltre che mal ridotti. Insomma, quello che rimane sono il manico e le fasce (opportunamente sverniciati):
In effetti sarebbe meglio iniziare da zero, però con qualcosa che sta a metà tra romanticismo e ostinazione inizio a progettare il mio lavoro.
Con i limiti che ha la conversione di una classica ad una acustica, mi sono ispirato a un template di una Gibson L 00 trovato in rete:
Vi sembra un disastro? Vi assicuro che è peggio 🙂 . Per motivi logistici procederò lentamente ma pubblicherò le evoluzioni di volta in volta.
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