Posts Tagged ‘verniciatura’

Resuscitare una chitarra – Parte VII


29 Jun

Durante questa fase, e più in generale durante le verniciature in genere, ho imparato che la verniciatura può esaltare un buon lavoro o peggiorarlo, ma raramente migliorarlo. Inoltre, ho imparato molte cose in un seminario sulla cultura organizzativa e sull’equilibrio di vita.

Iniziamo a incartare le parti che non vanno verniciate. Tastiera e ponte che essendo in palissandro non necessitano di vernice e la rosetta.

Rivestimento nastro
Con un taglierino di precisione ho intagliato il nastro attorno alla rosetta:

Nastro su Rosetta

Nastro Rosetta

Sembra un lavoro ben fatto. In realtà mi sono reso conto che il nastro isolante non va bene, in quanto nelle giunture, quando il nastro si sovrappone o si congiunge, la vernice penetra e macchia comunque la rosetta. Ci vuole perciò un unico pezzo di plastica adesiva.

Per l’effetto sunburst (sfumato) ho usato dei mordenti naturali e tamponi di lino riempiti di cotone:

Piuttosto che spiegare il procedimento a parole, ne ho fatto un video:

Una volta che il corpo è asciutto lo ricopriamo con della gomma lacca a tampone.

I procedimenti appena esposti sono anche accennati qui.

Questo è il risultato.

IMG_1180

Una volta asciugato il top, lo proteggiamo con carta e nastro di carta e verniciamo il resto con vernice all’acqua. Ho usato una vernice opaca in quanto, essendo una classica convertita, molti inestetismi erano non erano altrimenti mascherabili. In caso contrario avrei preferito vedere il legno attraverso una vernice trasparente.

IMG_1184

 

Verniciata e montata:

Finished Guitar

 

Seguono adesso delle piccole regolazioni: Altezza ponticello tasti da limare ecc ecc.

Presto aggiornerò questo post con un video con la “prova su strada”!

Leggi la parte IV

Costruire una Cigar Box Guitar Resofonica – Parte IV


06 Jul

Preparazione alla verniciatura

In questo ultimo post parleremo della verniciatura. Per questo processo ho scelto, a differenza del primo esperimento,  solo sostanze naturali, in particolare mordenti per legno per il colore e gommalacca per la lucidatura.

Iniziamo a incartare le parti che non dovranno essere colorate:

Incartatura

Come mordente base ho usato il più naturale dei coloranti gialli: lo zafferano. E’ anche il più costoso, ma fortunatamente ne avevo un po’ da tempo che non era più adatto a usi alimentari.

Colorazione

L’effetto desiderato è il sunburst sfumato a tre colori, perciò bisogna agire in fretta un colore sull’altro ancora freschi per poter dare la sfumatura a tampone.

Subito dopo aver passato una prima mano omogenea di giallo inizio a colorare i bordi del secondo colore: il mogano:

Sunburst prima fase

Iniziamo dai bordi con un tampone differente rispetto a quello usato per il giallo e passiamo i bordi.

Sempre con movimento rotatorio, prendiamo il tampone usato per il giallo e sfumiamo le zone di confine tra il giallo e il rosso:

Sunburst 2

Procediamo analogamente con il terzo colore, il noce:

Sunburst 3

E procediamo allo stesso modo, sfumando con il tampone usato precedentemente per il rosso mogano:

Sunburst 4

Dopo un ultima sfumatura con il tampone del giallo il risultato è il seguente:

Sunburst 5

Lo stesso procedimento con la parte anteriore e successivamente con il manico:

Sunburst top 1

L’intero processo dura poco in quanto bisogna agire sui colori freschi.

Risultato finale:

Sunburst Top 2

Laccatura

La gommalacca va sciolta in alcool puro. Conviene iniziare con una soluzione più densa e diluire sempre di più nelle mani successive.

Seguono lunghe e pazienti passate, con mezza giornata di attesa tra una e l’altra.

La tecnica è sempre quella del tampone in maniera circolare, ma non bisogna passare troppe volte sullo stesso punto altrimenti si ottiene un effetto “nebbia” opaco.

Alla fine, si può passare una mano di pasta abrasiva finale per lucidare ulteriormente.

Vediamo cosa è venuto fuori:

Dobro cigar Box GuitarDobro cigar Box Guitar backDobro cigar Box Guitar side

Conclusioni

Con questa ulteriore esperienza ho ampliato il mio bagaglio di esperienza di liuteria da salotto. Ho avuto conferma durante questo lavoro di quanta pazienza ci voglia per lavori del genere e che il risultato finale è un connubio di conoscenza e esperienza, ugualmente importanti.

 

Nell’attesa di altri esperimenti (già in cantiere, anzi in salotto), sentiamo come suona:

 

 

Leggi la parte III

Umili Liriche

musica, appunti e riflessioni sull'universo conosciuto